Nome: Marco Failla
Nickname: Holler
Come hai conosciuto Il polymer clay:
E' nato tutto per un pò per caso un pò per gioco.Avevo sempre visto girovagando tra i negozi di belle arti lo scaffale "ricco" di panetti di cernit ma sinceramente non lo avevo mai preso in considerazione più di tanto.L'estate del 2007 passeggiando all'interno di una fiera ho visto una ragazza che realizzava monili etnici in cernit e fimo.Da li è iniziata la mia avventura,prima imitando materiali preziosi come il corallo e il turchese successivamente sperimentando le tecniche dei grandi nomi nel mondo del polymer clay per poi arrivare a creare quello che la mia fantasia mi diceva.
Da Cosa e/o Da chi Trai Ispirazione:
La natura è la mia prima fonte di ispirazione.Mi piace assorbire i colori,le forme e le movenze che osservo nel mondo che mi circonda per poi riportarlo in creazioni con le paste sintetiche.Se la natura è la prima fonte di ispirazione,non posso però non citare grandi nomi come Donna Kato ; penso che lei sia davvero un'icona per le sue innovazioni,le sue tecniche,il suo stile e soprattutto per la sua pasta sintetica Kato Clay.Il mio gusto per l'elengante mi ha portato a conoscere le creazioni di Louise Fischer Cozzi e Barbara Fajardo che mi ha indirettamente introdotto nel fantastico mondo delle swirl.
Cosa ti piace creare:
Ho una passione per le pietre dure.Ho provato varie tecniche ma mi sono praticamente "invaghito" della tecnica swirl.Forse perchè una volta finite le swirl sono come delle piccole pietre dure solo che scelgo io i colori,le sfumature e i soggetti.Penso si sposino benissimo con i minerali creando un matrimonio d'amore e di eleganza.La tecnica swirl è una tecnica che mi stupisce sempre e non mi annoia mai,forse perchè ogni swirl ha un disegno unico e giorno dopo giorno trovo nuove applicazioni e nuove varianti di questa affascinante tecnica.
I tuoi indirizzi :
http://www.flickr.com/photos/holler_it/
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